Benvenuti nel Grand Canyon

Benvenuti nel Grand Canyon

Bentornati sulla Route 66! Facciamo un breve punto della situazione: siete in Arizona, fa caldo, molto caldo, siete nel bel mezzo del deserto, lungo una strada che è partita da Chicago e terminerà a Los Angeles, e vi mancano soltanto due tappe per raggiungere la vostra meta finale, ovvero la baia di Santa Monica, la fine della Mother Road.

Da quando siete partiti dovrebbero essere passati 8 giorni più o meno, ne avete viste di cose e dalle foreste dell’Illinois siete passati attraverso le praterie e le lande desolate dell’Oklahoma fino a giungere fra le aride sabbie dell’Arizona. Ora non vi resta che proseguire lungo la Route 66 e puntare alla vostra destinazione di giornata: raggiungere il confine con il Nevada e la California.

Nel mentre, la strada più famosa d’America passerà proprio accanto al Grand Canyon, una delle meraviglie naturali più famose e suggestive al mondo, quindi sarà vostro dovere fare una deviazione e andarlo a vedere.

Pochi pericoli nel deserto dell'Arizona..

Pochi pericoli nel deserto dell’Arizona..

Ci sono molte cose da vedere lungo questa 8° tappa , ma per non sbagliare e per impedirvi di perdere tempo vedendo delle attrazioni che sulla carta potrebbero essere molto gagliarde ma che in verità risultano molto meno interessanti, ecco cosa vedere, dove andare e come riuscire a fare il tutto in una singola giornata nell’Arizona del Nord.

Andiamo con ordine: dopo aver lasciato Holbrook, dovrete raggiungere Flagstaff per poi proseguire verso Nord e raggiungere il Grand Canyon. Lungo la Route 66, una cinquantina di km prima di Flagstaff, troverete un cartello sulla vostra sinistra, con scritto: “Meteor Crater”. Il nome non lascia molti dubbi, infatti si tratta di un immenso cratere, largo 1200 mt e profondo 170 mt,  formatosi dopo l’impatto avvenuto 49.000 anni fa di un gigantesco asteroide.

Tutto molto bello, peccato che questo immenso cratere non sia poi niente di così speciale a meno che non lo si osservi dall’alto, tipo a bordo di un elicottero. Vi è una piattaforma panoramica rialzata dove potrete godere di una buona visuale dell’intera area, ma a questo punto vi converrebbe molto di più proseguire e andare a vedere direttamente il Grand Canyon. Molto più interessante e vario.

Il

Il Weatherford Hotel di Flagstaff

Quindi:  METEOR CRATER SCONSIGLIATO, a meno che non abbiate tempo da perdere o molto tempo a vostra disposizione lungo la route, allora in quel caso, un salto di può stare.

Proseguiamo il nostro tragitto lungo la Route 66 parlando di Flagstaff, la città più grande del nord dell’Arizona, che risulterà essere un vero e proprio crocevia della Mother Road. La città di per sé non offre granché e quasi tutte le attrazioni turistiche sono di tipo naturalistico e fuori Flagstaff, ma una cosa che non potete assolutamente perdervi è il Weatherford Hotel. Immaginate un classico saloon del far west con la veranda, l’ingresso in legno e un vero e proprio bancone dove poter ordinare da bere, mentre al piano di sopra troverete delle invitanti stanze vintage dove portarti qualche bella donzella conosciuta fra un ballo country e l’altro. Ecco, questo è lo spirito che si

Un vero e proprio saloon

Un vero e proprio saloon

percepisce all’interno del Weatherford Hotel. Uno spettacolo unico che vi riporterà indietro nel tempo. Purtroppo l’hotel è sempre pieno e bisogna prenotarlo per tempo(nonostante i prezzi non siano poi così tanti alti, va detto) ma anche farci un giro dentro devo ammettere che merita(l’entrata al pubblico è libera e in più potrete sempre scolarvi una bella birra ghiacciata, servita dal barista).

Altro che valga la pena di vedere a Flagstaff, forse non c’è, per quanto un giro per il downtown possa rivelarsi interessante e passeggiare fra le strade di Flagstaff vi permetterà di respirare l’atmosfera di una vera e propria città dell’Arizona. Ora è giunto il momento di andare avanti e di iniziare a fare sul serio: è arrivato il momento di dirigersi verso il Grand Canyon. La vera chicca di questa 8° tappa lungo la Route 66.

Il Grand Canyon

Il Grand Canyon

Premessa: il Grand Canyon è una delle meraviglie naturali più straordinarie del mondo, è immenso,lungo in tutto 466 km  e ci sono moltissimi punti dove poter ammirare il panorama e scoprire come il fiume Colorado abbia scavato per milioni di anni la roccia fino a raggiungere la profondità di 1600 mt nel suo punto più alto. In virtù di tutto questo po po di roba , la verità è che per visitare il Grand Canyon occorrerebbero circa 4 giorni, in modo che possiate visitare entrambi i lati, scendere fino alla base, fare delle escursioni a piedi lungo il fiume e poter ammirare tutta la sua bellezza. Tuttavia voi non avete tempo, siete sulla Route 66 e questa è una deviazione dalla vostra meta di giornata che vi siete concessi perché non potevate di certo passare per l’Arizona senza andare a vedere il Grand Canyon, di conseguenza….Ad ogni modo, ecco come riuscire e cosa vedere del Grand Canyon in meno di mezza giornata, senza che vi perdiate niente e con la possibilità di godere del massimo nel minor tempo possibile, in modo che per il tramontare del sole possiate raggiungere il confine dell’Arizona e prepararvi alla successiva tappa lungo la Route 66.

NOTA BENE!!!: sebbene il fuso dell’Arizona sia l’orario della Costa Pacifica, nella zona del Grand Canyon, gestita dalla comunità indipendente degli indiani Navaho, che all’interno del loro governatorato hanno stabilito un fuso orario indipendente da quello dell’Arizona. In parole povere, una volta entrati al suo interno, dovreste spostare le lancette

La Desert View Watchtower

La Desert View Watchtower

dell’orologio indietro di un ora. Da -9 a -8.  Quindi, quando avrete raggiunto il Grand Canyon, guadagnerete un’ora sulla vostra tabella di marcia che vi permetterà di vedere tutto con molta più calma.  P.s il costo d’ingresso del parco del Grand Canyon è di 20 dollari per auto. Alla faccia loro….

Il Grand Canyon è suddiviso in quattro Rim, uno per ogni punto cardinale, considerando che provenite da sud la cosa più logica sarà quella di raggiungere il South Rim. Però siete fortunati, è anche la parte più bella da cui poter godere del miglior panorama. Il consiglio è quello di raggiungere la torre panoramica chiamata Desert View Watchtower,che potrete raggiungere facilmente salendo da Flagstaff in direzione Tub City. Oltre a essere una torre alta 21  in perfetto stile indiano con al suo interno molti riproduzioni di graffiti navaho, è anche uno dei punti maggiormente strategici da quale sarà possibile vedere quasi tutto il Grand Canyon. E da una

Una visuale dal Grand Canyon Village

Una visuale dal Grand Canyon Village

posizione sopraelevata. Una volta terminata la vostra visita alla Desert View Watchtower, spostatevi lungo tutto il versante sud del Grand Canyon fermandovi dove volete per scattare foto e godervi uno splendido panorama e poi fermatevi al Grand Canyon Village. Il cuore del parco.

Questa piccola cittadella che sorge ai piedi del Canyon offre posti dove dormire(a caro prezzo), il centro visitatori e molto altro. Una sosta è dovuta e alcuni punti panoramici sono degni di nota, ma se odiate la folla e troppe persone attorno a voi, forse non farà al caso vostro.

IL  9° GIORNO, DIRETTAMENTE DAL GRAND CANYON, DEL VIDEODIARIO LUNGO LA ROUTE 66,

UN LAVORO CHE AVEVO REALIZZATO PER INFORMAZIONE.TV: 

 

DA EVITARE ASSOLUTAMENTENon è un’opinione personale, ma un dato di fatto, verificabile anche sulla rete, quindi è un dovere riferirvelo prima che possiate rimanere fregati anche voi. Allora: tutti quanti avrete sentito parlare della tanto decantata SkyWalk sul Grand Canyon, un percorso che vi

La città di Williams

La città di Williams

permette di fluttuare nel vuoto, grazie a una struttura in  plexiglass trasparente e di godere di un panorama mozzafiato. La vista sarà senza ombra di

dubbio da sballo, ma per raggiungerla sarà veramente un incubo. Infatti la SkyWalk è raggiungibile solo ed esclusivamente dal West Rim e dovrete arrivare fino alla riserva indiana degli Hualapai per potervi accedere. In parole povere dovrete raggiungere Kingsman, al confine con la California, puntare verso il Nevada e poi risalire per 65 km(quasi tutti su strada sterrata). Ma non è finita qui. Una volta arrivati dovrete pagare 20 $ di parcheggio e ben 68$ d’ingresso alla Skywalk. Insomma: un vero e proprio salasso dopo un’odissea per raggiungerlo. VE LO SCONSIGLIO DI CUORE…

Una volta terminata la vostra visita al Grand Canyon, la vostra giornata sarà quasi finita, quindi non vi resterà altro che raggiungere Williams e immettervi nuovamente nella Route 66. Lungo la strada

Il Supai Motel di Seligman

Il Supai Motel di Seligman

troverete molti cittadine prima di Kingsman dove poter pernottare a prezzi irrisori(tipo la cittadina di Seligman, sperduta, dimenticata da Dio, ma veramente suggestiva) ma quello che vi consiglio è di fermarvi a Williams e godervi le bellezze di questa cittadina.

Questa cittadina, unico luogo dove la Route 66 ha continuato a esistere fino al 1984( nonostante tutto il resto della route fosse già stato dismesso da tempo) è praticamente un monumento fatto città alla Route 66. Ovunque è possibile vedere tracce, segnali o colori tipici di questa strada, la città è tutta in stile anni 50 e ad ogni angolo è possibile trovare un ristorante o un negozio di souvenir che venda solo ed esclusivamente prodotti della Route 66. In pratica: un totale balzo indietro nel tempo.

Va detto che il tutto sa molto di architettato e fatto in modo da attirare tutti i turisti provenienti dal Gran Canyon, eppure il fascino resta e fa comunque sia sempre piacere perdersi fra le pacchianità della Mother Road.

Con questa 9° tappa si concluderà il vostro tragitto in Arizona. Ora non resta che proseguire e decidere se cedere al fascino delle luci di Las Vegas percorrendo la nuova Route 66 oppure puntare dritti verso Los Angeles.

Di conseguenza, come direbbe la frase più celebre della Route 66: “Get your kick on route 66…..again and again…

Il traguardo è ormai vicino…

 

Get your kicks on the 66 Route 66